venerdì 14 novembre 2014

Verso le stelle

Genesi, capitolo 2, versetto 19:
Dio il SIGNORE, avendo formato dalla terra le tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli del cielo, li condusse all'uomo per vedere come li avrebbe chiamati, e perché ogni essere vivente portasse il nome che l'uomo gli avrebbe dato. 20 L'uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi ...

Uno dei miei passi preferiti della Genesi Lettor, perché indica il ruolo dell'uomo nella Creazione e il perché siamo fatti a immagine di Dio: perché abbiamo il Verbo Lettor, ovvero la capacità di dare nomi alle cose e quindi di essere testimoni e custodi della Creazione portandola così a compimento. Nella Genesi si scrive che Dio ordinò all'Umanità di crescere e moltiplicarsi e di guadagnare la conoscenza e il dominio del Creato. Ebbene Lettor è ciò che, malgrado tutto, stiamo facendo tutt'ora. L'Europa, con un progetto congiunto, è riuscita ad inviare una sonda chiamata Rosetta (in onore della Stele che rivelò i grandi segreti della civiltà egizia) a scoprire i segreti della cometa 67P, insieme al suo modulo chiamato Philae, in onore dell'isola tempio in mezzo al Nilo in cui gli Egizi veneravano i loro dei e chiedevano ad Amon, creatore di tutto, di guidarli alla conoscenza e alla salvezza.
Gli Europei sono dunque riusciti ad inviare un loro emissario a conoscere una cometa, ovvero un frammento di ghiaccio grande come una città che fluttua nel cosmo seguendo un'orbita di migliaia di anni intorno al Sole e che, quando si avvicina alla stella, inizia a rilasciare dei vapori formando la sua tipica coda di ghiaccio e detriti. Composta di acqua e forse di carbonio, una cometa come la 67P potrebbe aver portato i mattoni della vita sulla Terra appena formata. Ecco quindi una spiegazione alle acque del cielo che Dio separò dalle acque della terra il secondo giorno: le comete sono detriti che formano il caos del sistema solare primordiale che cadono sulla Terra e danno origine ai mari e al processo di formazione degli esseri viventi, poi, quando il caos si stabilizza e i corpi celesti intorno al Sole trovano un equilibrio, queste masse di acqua congelata che solcano il cielo non sono più abbastanza vicine alla Terra da colpirla in massa e ora le possiamo vedere da sotto il cielo. Tuttavia Lettor, per la prima volta ci siamo riuniti a questi viaggiatori del cosmo e possiamo finalmente iniziare a comprendere i loro segreti. Tutto ciò forse renderà l'Umanità immune all'estinzione.
Che meraviglia Lettor vedere di cosa la nostra patria, e la nostra razza (l'Umanità intera) è capace con un po' di impegno. Lo sai che sei capace di grandi cose vero Lettor?
"Voi dunque crescete e moltiplicatevi; spandetevi sulla terra e moltiplicatevi in essa."
Genesi, IX, 7

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