giovedì 12 maggio 2016

Il pilastro della Storia, la testimonianza del nostro onore

Lettor oggi ti parlo del 12 maggio del 113 d.C., giorno in cui venne inaugurato uno dei massimi monumenti della nostra storia: la Colonna Traiana.
Costruita per volontà dell'Imperatore Marco Ulpio Traiano, l'Ottimo Principe, essa è un retaggio del periodo in cui l'Impero Romano raggiunse la sua massima espansione, chiudendo tutto il Mediterraneo e facendone un mare privato della civiltà romana (un risultato mai eguagliato da nessun altro negli ultimi 2000 anni). Il suo scopo era di monumento funebre e sepolcro per l'Augustus Traiano e di ricordare la sua impresa più rinomata: la conquista della Dacia.
La Dacia, corrispondente all'attuale Romania, era abitata dal bellicoso popolo dei Daci, adoratori di Zalmoxis e considerati uno dei popoli più avanzati del bacino del Mediterraneo che avevano imposto un patto molto svantaggioso all'Imperatore Domiziano. Dopo la transizione dell'Augustus Nerva, Traiano mosse due volte guerra ai Daci guidati da re Decebalo e rese la loro terra l'ultima provincia annessa all'Impero.
La Colonna racconta per immagini le fasi principali di quella guerra.
Con un'attenzione estrema ai dettagli gli artisti di queste riproduzioni ci hanno lasciato il primo film della storia con una descrizione perfetta dei Romani, dei Daci e di tutte le altre Nazioni presenti in quella guerra, 200 metri di immagini, in un flusso che avvolge la colonna 23 volte. È alta esattamente 100 piedi romani, vale a dire 29,78 metri, considerando anche il basamento di pietra la colonna raggiunge i 39,86 metri. Sono stati contati 114 diverse immagini nel cordone che l'avvolge, ma ci sono ancora dei dibattiti sulla suddivisione e la conta delle immagini.
Con una statua dell'Ottimo Principe sulla sua sommità la Colonna Traiana dominava sul Foro di Traiano e quindi sul cuore pulsante della città al centro del mondo.
Il suo interno è costituito da una monumentale scala a spirale che conduce sulla vetta e sul fondo del monumento. Di fatto, oltre che un'opera d'arte, la Colonna Traiana è un lavoro strabiliante, esempio straordinario delle ineguagliabili abilità di costruzione dei Romani.
 Oggi è San Pietro che domina la vetta della Colonna Traiana,  e, come Traiano aveva sperato, essa è ancora lì a raccontare la sua storia e a dirci Lettor, che noi tutti discendiamo da una realtà straordinaria che davvero raggiunse la sua completezza. 
Davvero vogliamo buttare via tutto questo Lettor?




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