giovedì 25 febbraio 2016

Tarasio il Patriarca

Lettor oggi è il giorno in cui è morto Tarasio di Costantinopoli, che fu vescovo e Patriarca della Roma d'Oriente dal 25 dicembre del 784 fino al 25 febbraio del 806 in cui morì.
Tarasio fu nominato Patriarca di Costantinopoli dopo le dimissioni del suo predecessore Paolo IV per volere della Basilissa (Imperatrice) Irene, che a quel tempo governava l'Impero Romano d'Oriente nel nome del figlio Costantino VI ancora troppo giovane per reggere il trono.
Una delle maggiori e più azzardate attività e preoccupazioni del Patriarca Tarasio fu di legittimare la posizione e l'autorità di Irene e fare da intermediario con il potente re dei Franchi e dei Longobardi che stava arrivando a rifondare l'Impero d'Occidente. Sembra che Irene volesse proporre a quel re Carlo, detto Magno, di sposarla e diventare il suo Imperatore. Benché re Carlo abbia raggiunto quel risultato da solo, l'idea di riunificare le due metà dell'Impero fu un progetto ambizioso che però non fu portato a termine. Tarasio infatti dovette ripassare il libro di Daniele (II; 43). 
Il Patriarca Tarasio riunì anche il Concilio di Nicea I con cui pose fine alla disputa dell'iconoclastia avviata dal Basileo Leone III. Grazie a Tarasio fu riammessa la venerazione delle immagini sacre che hanno donato alla nostra civiltà grandi esempi di arte e bellezza guidati dalla fede.
Riposa in pace buon Patriarca Tarasio e grazie del tuo contributo.

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