mercoledì 9 novembre 2016

Congratulation Mr president

Lettor, questo 9 novembre del 2016 ti parlo del 9 novembre del 2016, in cui siamo stati testimoni dell'elezione del 45° presidente degli Stati Uniti d'America.
Dopo una dura lotta con Hilary Clinton, moglie dell'ex presidente Bill Clinton, il miliardario Donald Trump ha vinto le elezioni ed è diventato il nuovo POTUS (president of the united states). 
Cosa comporta il fatto che Trump ora sia il presidente degli Stati Uniti d'America?
Lui è ora al comando dello Stato più potente del pianeta per quanto riguarda l'apparato militare. Oltre a  ciò egli è l'autorità che funge da punto d'incontro tra i cinquanta Stati indipendenti che compongono l'Unione. 
Quando le prime Colonie delle Americhe britanniche dichiararono l'intenzione di staccarsi dal dominio britannico diventando indipendenti l'uno dall'altro, tuttavia si resero conto di aver bisogno di un'autorità comune che coordinasse le azioni delle Colonie contro la reazione dell'Inghilterra. La Confederazione di queste Colonie formò così il Congresso destinato a scegliere il Capo dello Stato.
Dopo nove capi di Congresso venne scelto un generale che presiedeva l'assemblea al comando delle Colonie. Benché si volesse evitare l'opzione monarchica si capì che era necessario un capo forte e dotato del potere di condurre gli Stati nella lotta per la sopravvivenza.
Presidente significa infatti "Colui che si siede prima", in quanto è colui che ha il diritto di sedersi per primo nelle assemblee, solo quando lui si siede possono iniziare le riunioni dei capi del suo paese e approvare le sue leggi.
Il primo presidente degli Stati Uniti, George Washington, generale della milizia coloniale.
La Costituzione degli Stati Uniti dice che il Presidente deve essere eletto almeno dopo i 35 anni, può rimanere in carica 4 anni ed essere rieletto solo per due mandati (malgrado l'episodio di Grover Cleveland che venne eletto per due mandati non consecutivi). Il presidente non ha potere legislativo, tuttavia è il detentore di quello esecutivo, può concedere la grazia ai colpevoli di crimini federali e presentare progetti di legge al Congresso. La Costituzione gli da il diritto di porre il veto sui progetti di legge del Congresso entro dieci giorni dal momento in cui gli vengono consegnati dopo la loro delibera. 
Non potendo essere membro del Congresso mentre è in carica, il Presidente si ritrova a non poter proporre direttamente leggi a livello federale, ma può influenzare la legislazione. 
Donald Trump è il capo delle autorità federali degli Stati Uniti, può trattare con altri Paesi a nome di tutti i 50 Stati dell'Unione ed è il comandante in capo delle forze armate degli USA, che attualmente sono il più potente esercito del mondo.

Lettor, questa è una storia appena iniziata. Aspettiamo e vediamo come andrà a finire il capitolo Trump. In un modo o nell'altro.




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