Il compositore Giuseppe Verdi realizzò quest'opera parlando di quando i Giudei furono deportati a Babilonia, sottomessi ai Caldei e agli Assiri e appendevano le loro arpe sulle rive dell'Eufrate piangendo al ricordo di Sion.
Questo grande lavoro fu visto come una rappresentazione degli Italiani sottomessi alle dominazioni straniere, preparandosi però a liberarsi dal giogo e a riunirsi.
Giuseppe Verdi contribuì così con il suo lavoro, la sua opera, la sua passione e con il suo stesso nome alla causa del Risorgimento.
Se non l'hai mai fatto Lettor, ascoltatelo.
Prega Lettor che non ci sia presto bisogno di una nuova opera simile.
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